Audi risolve ogni problema per le auto elettriche, con la ricarica che ora non sarà più visto come un intoppo.
La volontà di progettare quante più vetture elettriche possibili è alla base del progetto Audi, con il colosso tedesco che sembra essere intenzionato a virare su una produzione unicamente di questo genere nel 2032, ma tutto dipenderà dal mercato. Non si possono ancora fare delle previsioni a lungo termine, considerando infatti come questo settore sia ancora in fase di espansione.
Sicuramente Audi è uno dei marchi che sta lavorando maggiormente in questo senso, tanto è vero che sta andando incontro a una serie di progetti davvero innovativi, tanto da rinnovare anche i sistemi interni. Ci sono anche degli intoppi, come per esempio la chiusura dello stabilimento di Bruxelles, con la sede belga che era addetta proprio alla produzione di alcune auto elettriche.
Ora però è tempo di godersi al massimo i vari viaggi e non dover più temere l’autonomia dell’auto che crolla. Audi ha risolto il problema con il sistema “trip planner” che lo si può utilizzare così in tutti i suoi veicoli a impatto zero, con i risultati che sono davvero straordinari.
Audi e-tron trip planner: come funziona il nuovo sistema
Il colosso tedesco ha trovato il modo con questo sistema di dare forma a un pianificatore adattivo. Infatti si tratta di un sistema che permette di aggiornare in tempo reale il viaggio, valutando così anche le varie soste per la ricarica, in modo tale che queste possano essere quante più rapide e adatte possibili alla tipologia di tragitto al quale si sta andando incontro.
Inizialmente funziona semplicemente come un navigatore, infatti la prima cosa che si deve fare è inserire la destinazione nella quale si vuole arrivare e poi si deve richiedere l’indicatore di prudenza. In questo caso si intende far capire alla vettura quando si vuole effettuare la ricarica, con il range che va da un minimo del 2 fino a un massimo del 20%.
Tutto però può essere modificato in ogni momento in modo tale da poter garantire al massimo la propria stabilità in strada, tanto è vero che si può conservare anche il 90% della batteria. E-tron trip planner dà modo di poter selezionare alcune stazioni specifiche, come per esempio le Ionity e gli Ewiva. Il sistema di per sé invece predilige le stazioni HPC, ovvero le High Power Charging, con Audi che dunque ha trovato il primo modo per evitare il problema dell’autonomia con le auto elettriche.