Bentley è pronta a un passaggio epocale. Niente sarà più come prima, una nuova era accoglie i clienti del brand
Il futuro di molti marchi produttori di auto di lusso e, ovviamente, supercar appare in bilico. Come faranno le principali case produttrici ad assicurare ai loro clienti dei bolidi in grado di emozionarli ancora se non possono nemmeno produrre motori termici con il caratteristico rombo? Una bella domanda a cui ogni brand sta cercando una risposta differente.
Case produttrici come Ferrari sembrano in procinto di studiare sistemi per riprodurre artificialmente il rumore che fanno i motori termici V12 e V8 che hanno emozionato generazioni di appassionati mentre altre, come Bentley, stanno semplicemente facendo spazio a motori di nuova generazione nel loro listino fin da adesso.
A riguardo, la Casa britannica ha dato una notizia che era nell’aria da tempo e che farà storcere il naso a non pochi puristi. Infatti, uno storico propulsore che abbiamo visto su praticamente tutti gli ultimi modelli di Bentley sta ormai per lasciare il passo ad un tipo di motore meno inquinante ma non per questo meno emozionante. Di seguito, tutti i dettagli dell’operazione…
Bentley, grande novità in arrivo
Bentley si appresta a sostituire la “vecchia” berlina di lusso sportiva Bentley Continental GT con la generazione ispirata al modello noto come Batur che avrà un motore molto diverso da quello che abbiamo sempre visto sotto il suo cofano, ossia lo storico V12.
Ormai è ufficiale che l’automobile non monterà il tradizionale e massiccio propulsore britannico bensì un V8 ibrido di tipo plug meno vistoso ma soprattutto, caratterizzato da minori emissioni. Un passo verso il futuro dato che nel 2035 come ben sappiamo in Europa vendere auto a motore termico non sarà più possibile né per le case che producono vetture classiche né per chi produce supercar di lusso e altri modelli appannaggio di una clientela selezionata.
Se però pensate che questa notizia tolga in qualche modo potenza alla Continental GT, state pure tranquilli. Il motore chiamato Ultra Performance Hybrid ha una potenza di ben 782 cavalli per 1.000 nm di coppia, specifiche di tutto rispetto per una supercar di questo tipo. Il propulsore poi ha emissioni decisamente minori del precedente V12 con 50 g/km di CO2 contro i 316 g/km della vecchia generazione: un passo avanti interessante da seguire con attenzione.