Brusco addio alla MotoGP, se ne va un protagonista assoluto: l’hanno già salutato

Non mancano di certo i grossi scossoni nel mondo della MotoGP e ora se ne va un nome molto noto nella competizione.

Il 2025 è indubbiamente uno degli anni nei quali si assisterà a uno dei maggiori ribaltoni per quanto riguarda la MotoGP. La massima competizione internazionale infatti vedrà tanti piloti cambiare moto e questo darà così vita a un’annata decisamente divertente e ricca di novità, con la Ducati che non è più sicura del proprio ruolo dominante.

Una delle scuderie che punta maggiormente a imporsi nel prossimo futuro è la KTM, con la casa austriaca che ha un vero e proprio Dream Team. La scuderia ufficiale vede, accanto al confermato Brad Binder, la presenza del favoloso Pedro Acosta, con lo spagnolo che con il secondo posto in Indonesia ha dimostrato di essere un top driver anche da debuttante.

Straordinaria inoltre la coppia nella nuova scuderia satellite Tech3, con questa che va a prendere il posto della GasGas, con un duo formato da Bastianini e Vinales che è di primissimo livello. La MotoGP ha modo di poter dare forma nel prossimo futuro a una grande sfida tra Ducati e KTM, ma nella casa austriaca vi sono altri grossi cambiamenti.

KTM saluta Guidotti: il perché della scelta

Ha sicuramente fatto molto discutere il fatto che la KTM abbia preso la decisione di allontanare dal 2025 il Team Manager italiano Francesco Guidotti, con questi che dal 2025 non sarà più parte integrante della scuderia. Una decisione che è stata confermata anche dallo stesso diretto interessato al termine del GP di Indonesia.

KTM addio a Guidotti
KTM (Ansa – derapate.allaguida.it)

Guidotti è rimasto in KTM per tre stagioni ed è innegabile il fatto che sia stato uno dei grandi punti di forza della scuderia, ma forse è giunto il momento di compiere uno step successivo. Pit Bierer, il direttore di KTM Motorsport, ha ringraziato Guidotti per i grandi miglioramenti che sono derivati dalla gestione di Guidotti in questi tre anni, ma si sta puntando a un nuovo approccio come leadership.

Bierer dunque ha in qualche modo fatto capire che per poter alzare l’asticella, e non essere più solo una bella realtà in MotoGP, ma una scuderia di punta, forse è il caso di trovare nuove strategie. La KTM ringrazia Guidotti per il duro lavoro che ha svolto in questi anni, con la casa austriaca che ha annunciato anche Aki Ajo come suo successore, con il finlandese che da tempo gestisce il Team Ajo, legato proprio a KTM.

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