Crollo dei prezzi per Honda, BMW e tante altre ancora: come approfittarne ora, risparmio senza precedenti

Continuano a crollare i prezzi delle moto, con Honda, BMW e tante altre che danno così modo ai clienti di mettere le mani su dei gioielli.

Non mancano di certo le grandi novità nel mondo dei motori e delle moto in questi ultimi anni, con Honda e BMW che da anni si dimostrano come alcune delle marche migliori al mondo. Due colossi che si sono imposti con delle due ruote di eccellente caratura, con gli enduro stradali che sono indubbiamente tra i modelli più richiesti.

Non sorprende dunque il fatto che questi marchi siano in grado di vendere moltissimo anche nel momento in cui si trovano sul mercato con dei prezzi davvero molto elevati. Per questo motivo piace moltissimo il fatto che ogni tanto sia anche possibile ammirare una serie di sconti straordinari.

Siamo alla fine dell’anno, con il cambio dei modelli che obbliga di fatto le case motociclistiche ad abbattere i costi. Ci sono però dei casi che non sono per nulla semplici da sbrogliare e lo si vede con i cambiamenti anche dettati dalle regole dell’UE e con tanti colossi che dunque dovranno fare i conti con una novità importante.

Addio alle Euro5: che cosa accade?

In Europa si sta cercando in tutti i modi di abbattere i valori delle emissioni di CO2, con le innovazioni che stanno così portando alla produzione di moto sempre più attente all’ambiente. Ora però non sarà più possibile progettare le moto Euro5, ma si dovrà passare invece alle Euro5+, con molti produttori che sono però senza parole di fronte a ciò che sta per accadere.

Honda Africa Twin
Honda Africa Twin (Honda Press Media – derapate.allaguida.it)

Infatti molti modelli Euro5 sono ancora invenduti e l’unico modo per poter risolvere questa spinosa situazione è quella di rendere le moto in questione come vendute nella variante a chilometro zero. Dunque saranno tanti i clienti che avranno modo di sfruttare l’occasione, con le vendite che saranno sempre più ambite, visto che avranno dei costi ben minori.

Si parte infatti da un costo ridotto del 10% rispetto a quello che si potrebbe avere con una moto nuova, il che rivoluzionerà il mercato. Saranno tanti dunque quelli che preferiranno mettere la mani su di una km 0 a costi contenuti, piuttosto che sulle immediate novità. Una scelta dunque quella dell’UE che rischia seriamente di trasformarsi in un boomerang che può mettere in crisi ancora di più le grandi aziende a due ruote, con le Euro5+ che dovranno essere subito apprezzate per imporsi sul mercato.

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