Duro colpo per il settore, con il fallimento del colosso che fa capire come ci sia ancora moltissimo da dover migliorare.
Si sta cercando in tutti i modi in questi anni di virare verso una produzione motoristica che possa essere quanto più elettrica possibile. Sono diversi gli aspetti che si devono tenere in considerazione da questo punto di vista, con il primo passaggio che riguarda il fatto che si può pensare di abbattere le emissioni di CO2 in città.
Questo è un aspetto davvero di primaria importanza, considerando come l’inquinamento delle grandi metropoli al giorno d’oggi è una delle principali tematiche da dover risolvere. Non ci si deve dimenticare però come siano anche diversi i problemi che devono essere tenuti in considerazione quando si parla di elettrico.
Per prima cosa infatti si deve fare in modo che i prezzi siano abbattuti e soprattutto si deve cercare di migliorare sempre di più i vari aspetti legati ad autonomia e prestazioni. Solo in questo modo sarà possibile espandersi sempre di più nel settore motoristico, ma se le auto hanno difficoltà, la situazione legata alle moto è ancora più tragica.
All’asta Energica Motor Company: che disastro
Le due ruote elettriche hanno vita davvero dura in tutto il mondo, considerando infatti come i biker non sembrano intenzionati in alcun modo di virare verso questi modelli. Il rombo dei motori è una conditio sine qua non per molti, infatti anche un colosso come Energica, che era riuscito a far parlare di sé nei suoi primi anni grazie a delle moto sportive elettriche, ora è costretto a chiudere i battenti.
La produzione era ormai ferma dalla fine del 2023, nonostante le vendite fossero in crescita anno dopo anno, ma non in modo tale da poter sostenere le ingenti spese. Energica è stata dunque messa all’asta dal Tribunale di Modena e sarà tutto lo stabilimento e la produzione a poter essere acquistata, tanto che è il Tribunale ha confermato come si possa continuare a portare avanti il progetto Energica.
Infatti l’asta comprende anche la vendita dei macchinari, delle componenti delle batterie e dei diritti di proprietà intellettuale. Si ha dunque ancora la speranza che il progetto di Energica possa proseguire, anche se lo farà con un’altra società. Il prezzo d’asta è di 3,5 milioni di Dollari, circa 3,2 milioni di Euro, con una riserva di 4,6 milioni di Dollari, 4,2 milioni di Euro. Le difficoltà del mercato delle moto elettriche potrebbe però spaventare ancora una volta gli investitori.
