La Cina si fa largo sempre di più in Italia e mette le mani su di un colosso storico lasciando tutti senza parole.
Lo sviluppo industriale della Cina di questi ultimi anni è un qualcosa che ha davvero pochi precedenti nella storia. Sempre più aziende ormai si stanno facendo largo in ogni settore e il mondo dei motori ormai lo sa davvero molto bene, tanto è vero che molti Gruppi stanno acquisendo anche dei marchi storici in Europa.
Questo sicuramente spaventa un po’ di persone e anche alcuni investitori, soprattutto perché si ha sempre molta paura dell’ignoto. In Italia si vede in modo chiaro questo ingresso soprattutto nel momento in cui si parla di moto, con tanti marchi che fanno parte di realtà come QJ Motor, su tutti Benelli, e Zhongneg Vehicle, con la Moto Morini che ne ha beneficiato e non poco.
Per quanto riguarda le auto invece sono pochi i Gruppi che al giorno d’oggi dimostrano di poter tenere testa alla Geely. Un Gruppo che è diventato negli anni come uno dei più apprezzati, anche per il fatto di vantare al proprio interno una serie di nobili marchi come la Volvo e la Lotus, senza dimenticare anche il fatto di essere azionista di Mercedes. Ora è giunto il momento di entrare con vigore anche in Italia, ma in un settore diverso.
Geely acquista Menarini: ecco la quota
Non si parte dal mondo delle auto in Italia, ma si preferisce virare invece sulla ditta Menarini, quella che in passato era l’Industria Italiana autobus. Sono presenti ben due sedi in Italia, con quella dedicata alla ricerca che si trova a Bologna, mentre per la produzione di deve virare in Campania, ad Avellino.
La Geely è entrata in modo deciso nel Gruppo, con l’acquisizione del 25% delle quote, il che ha trovato d’accordo e soddisfatto anche il Ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso. Questi infatti ha sottolineato come il rilancio di Menarinibus dimostra come sia un simbolo della rinascita industriale della nazione.
Dunque Geely avrà un ruolo di primaria importanza anche su Menarini, ma per ora ci sono ancora dei dettagli da chiarire. La data nella quale si scioglieranno tutti i dubbi è fissata per il 10 febbraio, giorno in cui avverrà l’incontro tra il Ministero delle Imprese e del Made in Italy e i sindacati, con questi che vogliono certezze sul piano di Geely.