Ferrari e Lamborghini dovranno alzare l’asticella per competere con una nuova supercar che promette di abbattere tutti i record di velocità della storia delle hypercar.
L’industria dell’automotive racing propone un numero di vetture estreme sempre maggiore, a discapito di modelli sportivi biposto acquistabili da comuni mortali. Finendo in crisi il settore delle coupé-cabriolet, a causa del successo commerciale di super SUV di lusso, l’attenzione dei top brand si è spostata tutta su hypercar per veri ricchi.
Ferrari e Lamborghini sono quasi definibili commerciali in un panorama globale di hypercar. I prodotti di eccellenza della Motor Valley si stanno rinnovando, offrendo una gamma elettrificata, ma non sono arrivati per primi sulla tecnologia 2.0. Sono sorti nuovi costruttori che, sfruttando le decisioni politiche in sede europea, hanno fatto un all-in anticipato sull’elettrico. La Casa modenese è corsa ai ripari e nel 2025 dovrebbe presentare la prima full electric della storia e, a ruota, anche Lamborghini avrà la sua regina silenziosa. Per ora, invece, la Pagani ha scelto di continuare sulla strada del 100% termico per il suo nuovo gioiello.
Da anni il marchio croato Rimac ha acquisito una posizione dominante sul mercato delle vetture estreme con batterie agli ioni di litio. In occasione della kermesse californiana, al Monterey Car Week, Rimac ha svelato la nuova Nevera R. Si tratta di una versione più spinta e curata della suo top di gamma alla spina. La produzione sarà limitata a soli 40 esemplari.
I tecnici di Rimac hanno voluto estremizzare la già potentissima Nevera. Il fondatore ha analizzato l’obiettivo della versione R, frutto di un lavoro di ingegneri altamente specializzati che hanno puntato su un perfetto equilibro tra comfort e piacere di guida. Le emozioni a bordo non mancano, come testimoniano i tempi record registrati sul tracciato di Nardò, nel Sud Italia.
La R risulta ancor più affilata negli ingressi in curva. Sotto il cofano batte un powertrain costituito da 4 motori elettrici la cui potenza totale è di 2.107 cavalli. Raggiunge una top speed di 412 km/h, come la versione base, ma può scattare da 0 a 100 km/h in appena 1,81 secondi. I 200 km/h si coprono in soli 4,38 secondi e i 300 km/h in 8,66 secondi. Per il quarto di miglio bastano, invece, appena 8,23 secondi.
Il pacco batteria usato dalla Rimac ha una capacità di 108 kWh. L’autonomia non è stata specificata. La Rimac Nevera R può vantare l’innovativo sistema dell’All-Wheel Torque Vectoring che garantisce una maggiore aderenza meccanica e aerodinamica. Perfezionata la taratura dello sterzo e il sistema di trazione. L’auto dispone di una nuova ala fissa al posteriore e di un più ampio diffusore. L’azienda croata ha specificato una deportanza del 15% e dell’efficienza aerodinamica del 10%.
La Rimac Nevera R equipaggia cerchi da 20 pollici all’anteriore e da 21 pollici al posteriore con nuovi pneumatici Michelin Cup 2. Abbassato il peso e anche perfezionato l’impianto frenante, ma non è stata specificata l’autonomia. Costerà circa 2,3 milioni di euro più tasse.
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