Brutte notizie per uno dei grandi colossi del mondo dei motori, con i licenziamenti che stanno per giungere che sono a migliaia.
Non è di certo un periodo semplice per le grandi aziende automobilistiche, tanto è vero che sono moltissime quelle che sono costrette a rivedere i propri piani futuri. I licenziamenti sono un qualcosa al quale nessuno vorrebbe mai ricorrere, in quanto ciò comporta duri momenti per tante famiglie.
Licenziare inoltre è un danno d’immagine per il marchio e inoltre se ciò avviene, dipende dal fatto che le vendite non stanno dando i risultati sperati. La speranza dunque è che si possa trovare una soluzione il prima possibile a quella che attualmente sembra essere una crisi davvero senza fine.
Sono tanti i colossi che sono in grossa crisi, con il Gruppo Volkswagen che è uno dei primi che ha dovuto scoperchiare il vaso di Pandora, evidenziando come fosse necessario un sensibile cambio di marcia. Dunque non deve sorprendere se anche i suoi marchi siano in crisi, con la Porsche che è un mito senza tempo, ma anche per la casa di Stoccarda non tutto va per il verso giusto.
Crisi anche per Porsche: pronti i licenziamenti
La situazione in Germania non è di certo semplice, tanto è vero che ormai si sta mettendo in discussione anche quella che è la nazione cardine in Europa per quanto riguarda l’economia. Sono diversi i marchi che sono in crisi per quanto riguarda anche i progettisti di accessori nel mondo delle auto, con la Porsche che nel 2024 ha vissuto un anno nero.
Gli utili sono crollati del 22,6%, il che dipende moltissimo dal crollo del 28% in Cina. Questo però ha comunque permesso di chiudere con un margine operativo dei 14,1%, con un totale di 5,64 miliardi di Euro. Le quote azionarie hanno ora un valore di 4 Euro l’una, il che rappresenta un piccolo miglioramento rispetto al 2023, ma non ancora sufficiente per guardare con serenità al futuro.
Purtroppo è diventato ormai certo come la Porsche sarà costretta a licenziare un totale di 1900 dipendenti entro il 2029, con questi posti di lavorano che riguarderanno la sede di Zuffenhausen e quella del centro di ricerca di Weissach. Non sono di certo anni facili anche per un mito come Porsche, con la speranza che è quella di poter arrivare a una soluzione il prima possibile, aumentando le vendite e sperando di evitare così una serie di licenziamenti.
