Tassa abolita in tutta la nazione, esultano i cittadini: finalmente è realtà

Se ne va una tassa che aveva limitato e non poca la nazione, con i cittadini che non vedevano l’ora di questa notizia.

La discussione attorno alle tasse è destinata di fatto a durare in eterno e non avere mai una sua reale risoluzione. Le motivazioni sono diverse, perché da un lato sono essenziali per garantire dei servizi da parte dello Stato, ma dall’altro in molti casi comportano solo un rallentamento dei lavori e un problema per l’economia.

In Italia si sa che le tasse sono spesso considerate davvero molto alte, motivo per il quale da anni si sta cercando di rinnovare il sistema. Per quanto si parli in maniera sempre critica del numero ingente di tasse che si deve pagare nel Belpaese, sicuramente ci sono delle situazioni ben peggiori.

I Paesi con un sistema socialista, dunque con lo Stato al centro di tutto e che controlla tutto, sono da sempre stati molto autonomi e poco aperti alle altre nazioni. Il caso più eclatante è quello di Cuba, con l’isola caraibica che finalmente ha deciso di abbattere il primo muro, con buona pace di chi non vorrebbe mai vedere la crescita di questa nazione.

Cuba abbatte l’importazione auto: dal 500% al 35%

Finalmente Cuba ha capito che se vuole cercare di migliorare la propria condizione economica deve cercare di guardare al di fuori dei propri confini. Ecco allora che la Gazzetta Ufficiale numero 128 ha pubblicato una notizia attesa da tempo. Dall’1 gennaio cambia la tassazione per coloro che decidono di acquistare un’auto importata all’estero, il che non sarà più con un valore tra il 350 e il 500%, ma solo del 35%.

Cuba
Cuba (Ansa – derapate.allaguida.it)

Un esempio eclatante lo si vede con un’auto comune come la FIAT Panda. Il modello più noto e acquistato in Italia, a Cuba aveva un valore di 50 mila Dollari, dunque circa 47 mila Euro. Una cifra davvero folle, ma ora con la nuova Legge, la si potrà avere per 17 mila Dollari, dunque il prezzo italiano di 15 mila Euro.

Ormai l’idea antica di Cuba è crollata, con la nuova politica dell’isola che guarda al benessere della nazione e della sua gente. Alcuni ideali sono stati leggendari e hanno fatto la storia, ma la continua immigrazione, spesso clandestina pur di lasciare la nazione, ha fatto sì che si facesse qualcosa. La riduzione delle tasse è solo una delle nuove Leggi, con Cuba che si apre così sempre più al mondo, per ala gioia della sua gente.

Gestione cookie