La Tesla ha a che fare con un periodo non certo idilliaco. Proprio ora, emerge un nuovo problema molto serio. Ecco i dettagli.
Per l’azienda Tesla non è certo un 2024 fortunato, tra licenziamenti, ricavi in netta diminuzione ed ulteriori “mazzate” nel campo economico che sono arrivate dall’Europa. L’Unione Europea ha deciso di tassare in maniera molto pesante tutte le auto che vengono prodotte in Cina, con un aumento dei dazi dal 10 al 25%, e di tutto ciò sarà vittima anche la Model 3, che viene realizzata nella Gigafactory di Shanghai, e che risulta essere una delle auto elettriche più vendute al mondo.
La Tesla, dunque, ha i suoi problemi da gestire, mentre si guarda intorno e punta a rinnovare il listino con tante novità: ad agosto vedremo ad esempio il Robotaxi di cui tanto si è parlato in questi mesi, con Elon Musk che ha fatto riferimento anche alla nuova Roadster che ha anticipato come l’auto più veloce del mondo, arrivando ad affermare che potrebbe anche volare. Prima di guardare troppo in avanti, tuttavia, la casa texana dovrà pensare a risolvere alcune problematiche molto serie che hanno portato all’interruzione della produzione di un veicolo. Ecco tutti i dettagli.
Tesla, fermata la produzione del Cybertruck
Nel novembre dello scorso anno, a 5 anni di distanza dalla presentazione ufficiale, Tesla ha finalmente avviato le consegne del colossale Cybertruck, il pick-up elettrico con scocca in acciaio, un mostro della strada che ha portato a controverse affermazioni sulla sua sicurezza per i pedoni in caso di incidente stradale. Ebbene, un altro guaio è appena scattato, dal momento che la sua produzione è stata fermata, così come le consegne delle unità che sono stati costruite in tempi recenti e che i clienti stavano aspettando da diversi mesi.
La notizia è stata resa nota da un membro del forum Cybertruck Owners Club ed è stata in seguito confermata dagli utenti che hanno comprato il mezzo che hanno ricevuto una comunicazione ufficiale da parte della compagnia di Elon Musk. Secondo questo messaggio, ci saranno ritardi nelle consegne di almeno una settimana, un periodo di tempo non troppo lungo, dal momento che la causa dello stop alla produzione non è troppo grave, ma è comunque meritevole di attenzione.
Infatti, il motivo del ritardo è legato ad un problema di sicurezza del motorino del tergicristallo, di cui Tesla si sarebbe accorta solo a poche ore dall’inizio delle consegne. Dunque, sarà necessario ora sostituire il motorino, e ci vorranno diverse settimane per farlo su tutti i modelli di Cybertruck. Inoltre, c’è anche un inconveniente con la modalità Car Wash, altro aspetto su cui occorrerà lavorare in questi giorni.
