Tutti alla caccia di Max Verstappen, il campione del mondo in carica di Formula 1 alla guida della Red Bull, che deve difendere il titolo.
Nonostante le difficoltà nella seconda parte di stagione, il 2024 ha confermato Max Verstappen come campione del mondo di Formula 1. Un vero e proprio cannibale dell’ultima generazione di piloti, che per quattro volte ha ottenuto il massimo riconoscimento nella classe regina delle 4 ruote.
Difficile dunque pensare di scalzare Verstappen dal suo trono, anche se il 2025 potrebbe rappresentare un anno di svolta per il Circus. Non tanto per rivoluzioni varie, che invece arriveranno l’anno prossimo con l’adattamento delle power unit a sistema ibrido, bensì per la concorrenza sempre più folta al vertice e per le migliorie ottenute da alcune case automobilistiche rivali.
La speranza dei tifosi italiani è che la Ferrari ad esempio torni a competere realmente fin dall’inizio con Red Bull e McLaren, ovvero le due scuderie attualmente più forti ed in voga. Ancora bisognerà attendere prima di avere le prime valutazioni sulla SF-25 su cui correranno Charles Leclerc e Lewis Hamilton, ma la fiducia dalle parti di Maranello sta crescendo.
Leclerc fiducioso: già lanciato il guanto di sfida a Verstappen
L’aria di ottimismo cresce in Ferrari grazie alle convinzioni di Charles Leclerc spesso, il pilota di punta della scuderia italiana, che però nei 6 anni di carriera finora trascorsi a Maranello non è mai realmente riuscito a duellare per il titolo mondiale. Solo nel 2022 aveva cominciato al meglio, portandosi in vetta alla classifica piloti, per poi soccombere contro Verstappen anche per problemi meccanici e strategie errate.
In alcune recenti dichiarazioni, Leclerc ha espresso tutte le sue buone sensazioni: “Credo di essere pronto a lottare contro Verstappen. Ci combatto da sempre, ma ora c’è una posta in gioco più alta” – facendo riferimento al passato da giovanissimi di entrambi i piloti nel mondiale kart, mentre ora duelleranno per il titolo in F1.
Inoltre Leclerc ha parlato di come abbia cambiato approccio già dallo scorso anno rispetto al passato, ovvero puntare sempre a vincere ma anche a gestire le gare in base alle piste ed alle difficoltà delle stesse: “Nel 2024 non ho perso grossi punti, ma dobbiamo migliorare come team e io stesso devo aiutare nel lavoro con il mio ingegnere” – ha concluso il monegasco.
Va ricordato come Leclerc nell’ultimo mondiale abbia chiuso al terzo posto della classifica piloti, ma dopo essersi tolto alcune grandi soddisfazioni, tra cui le vittorie nei due gran premi a lui più cari: quello di Monte-Carlo e quello di Monza.
