Mal d’auto: il nemico di ogni viaggio, specialmente quando ci si muove con la famiglia. Ecco i trucchi per prevenirlo.
Non c’è seccatura più grossa di essere alla guida e scoprire che il compagno, la compagna o come spesso avviene, i tuoi bambini sono sull’orlo di una crisi di mal d’auto. Non è colpa loro, è un disagio che colpisce spesso. Ma può rovinare un viaggio cominciato sotto i migliori auspici.
Nei casi peggiori può anche finire con una catastrofe automobilistica: tappezzerie e tappetini da pulire. Un disastro totale, un incubo che ci accompagna più o meno da quando è stata inventata l’automobile. Le nostre mamme avevano le loro cure, i nostri padri ci hanno insegnato a guardare lontano e a socchiudere il finestrino. Ma forse si può affrontare il problema in modo più organizzato.
Come prevenire il mal d’auto in modo naturale
Cominciamo dall’identificazione del problema, che si manifesta con nausea, vertigini e sudori freddi. Come anticipavamo in apertura sono i bambini che soffrono più degli adulti: uno su tre conosce bene questo problema.
La cinetosi – così i medici chiamano il mal d’auto – nasce quando occhi e orecchio interno non vanno d’accordo. Gli occhi vedono l’interno dell’auto fermo mentro l’orecchio interno sente il movimento: è così che cervello va in tilt e lo stomaco si ribella. E da qui il vecchio consiglio di tenere lo sguardo verso l’orizzonte, dove il movimento è minore.
Ma c’è anche un aspetto alimentare: il mal d’auto si può prevenire a tavola, prima di partire: niente cibi grassi, tagliare del tutto l’alcol. Entrambi sono alleati della nausea, quindi da evitare. Molto meglio mangiare poco e spesso e privilegiare le proteine, che aiutano.
Durante il viaggio, attenzione ai liquidi che si agitano nello stomaco. Sono molto meglio i cibi secchi come crackers, grissini, fette biscottate: cose semplici senza sapori troppo forti, poca acqua bevuta a piccoli sorsi e soprattutto niente bibite gassate.
Un alleato poco conosciuto ma prezioso è lo zenzero: fesco, candito, in biscotti o caramelle ma anche in tè o lecca-lecca. L’importante è che sia vero zenzero vero e genuino, non aroma finto.
Le mentine alla menta piperita sono un altro trucco interessante e si possono masticare per distrarsi dal malessere. La saliva aumenta e combatte gli acidi dello stomaco. Si tratta di un trucco molto ben conosciuto, e funziona veramente.
Il posto giusto per sedersi è davanti, accanto al guidatore. Da lì si vede meglio la strada e gli occhi possono fissare punti lontani e fermi come una montagna all’orizzonte, un campanile o persino un cartello stradale distante. Tutto questo aiuta a mandare al cervello gli stimoli giusti.
La cura definitiva sarebbe guidare perché chi guida pensa alla strada, non alla nausea. Se questo non è possibile, c’è sempre l’espediente dell’aria fresca sul viso che aiuta tanto. E poi le strade: bisogna evitare quelle piene di curve e il traffico stop-and-go. Meglio percorsi dritti, dove si mantiene velocità costante. Chi guida dovrebbe evitare scatti e frenate brusche: uno stile fluido fa miracoli.
Il mal d’auto resterà in agguato, ma sconfiggerlo sarà un po’ più facile.
