Comprare un’auto Diesel conviene ancora? I dati dicono di sì. Ecco perché e quanto si può risparmiare con l’auto giusta: tutti i dettagli
Sono passati pochi anni da quando le auto diesel dominavano il mercato automobilistico. Se ne trovavano di ogni tipo: dalle compatte alle berline. Avevano avuto un’esplosione a causa dei consumi davvero ridotti, che permettevano di fare tanti chilometri, con costi inferiori rispetto alle auto a benzina. Poi, pian piano, con l’avvento dell’elettrificazione e le normative ambientali sempre più stringenti, la popolarità dei veicoli a gasolio si è ridotta. Tuttavia, per chi percorre molti chilometri all’anno, resta l’opzione migliore e a confermarlo sono i dati. Andiamo nel dettaglio.
Sono soprattutto le utilitarie diesel a essere quasi scomparse dal mercato, ma resiste la Renault Clio 1.5 dCi con 101 CV, che offre un consumo eccellente da 23,8 km/l. È l’auto a gasolio più compatta tra quelle ancora disponibili. Perfetta chi vuole risparmiare nella quotidianità urbana. Poi ci sono i SUV compatti, come l’Audi Q2 2.0 TDI da 116 CV. Si distingue per una percorrenza di 20,8 km/l, niente male. È una delle scelte più valide della categoria.
C’è ancora chi preferisce le berline, dove si trovano soluzioni in più. Per esempio c’è la Volkswagen Golf, con il motore 2.0 TDI da 116 CV, lo stesso che monta la Skoda Octavia, ed entrambe vantano un consumo di 23,8 km/l, numeri eccezionali. Si può risparmiare anche senza rinunciare al piacere di guida. Anche la Mercedes Classe A 180d supera tranquillamente i 20 km/l.
SUV e berline premium, ma c’è una novità
Passiamo poi ai SUV di medie dimensioni e premium, dove troviamo modelli come la BMW X1 o la BMW X2, ma anche la Mini Countryman, tutte equipaggiate con il motore 2.0 mild hybrid da 163 CV e che offrono una percorrenza di 22,2 km/l. Questi veicoli però sono leggermente ibridi e offrono così prestazioni elevate e consumi ridotti. Infine, ci sono le berline di alto livello, come la Mercedes Classe C nelle versioni 200 d e 220 d, da 163 e 197 CV. Dichiara un consumo di 22,7 km/l. È tra le più efficienti del segmento D, in grado di offrire però anche lusso e prestazioni da capogiro, senza rinunciare al risparmio.
Attenzione alle novità, però: è tornata la Fiat Tipo diesel nella versione 4 porte, con motore 1.6 Multijet II da 130 CV. I consumi sono ottimi: più di 22 chilometri con un litro. Non raggiungerà i livelli della Clio, ma resta economica e soprattutto è stata molto richiesta. Nel 2022 è arrivata la versione ibrida, ma Fiat è tornata indietro e ha riportato il diesel.
Anche questa è la dimostrazione di quanto il diesel sia ancora molto richiesto e amato, nonostante la crescita dell’elettrico. Le normative ambientali più severe rendono le cose complicate e le auto diesel spesso non possono circolare, ma per chi non deve entrare in quelle zone, continuano a essere la scelta migliore.
