Dacia, svolta premium: arriva il crossover di lusso? Dimenticati Duster o Bigster, ecco come potrebbe essere il nuovo SUV.
Dacia si è confermata uno dei marchi più apprezzati del panorama europeo. L’azienda rumena, parte del gruppo Renault, può sorridere: modelli come la Duster e la Sandero si sono confermati delle bestseller nei rispettivi segmenti, e il nuovo SUV Bigster ha tutte le carte per diventare un nuovo successo dell’azienda. Il motivo è presto detto: Dacia ha fatto affidamento su un prezzo davvero imbattibile per le contendenti europei, ed è tra i pochi marchi a riuscire a mantenere una politica low cost in grado di competere con le tante rivali che arrivano dalla Cina.
Non è passata inosservata, però, una qualità in crescita anno dopo anno, anche grazie alle risorse del gruppo Renault, di cui Dacia fa parte. Con l’ingresso nel roster della casa francese, il marchio ha iniziato una crescita costante. Attenzione alla programmazione, ottimizzazione delle risorse e dotazioni semplici hanno fatto il resto: la strategia di creare un’auto di tutti e per tutti sta ripagando. In molti, però, pensano che Dacia possa con il passare del tempo possa anche differenziare il proprio target e ambire ad espandersi anche nel segmento premium. Che il prossimo modello sia un SUV premium?
Dacia, il prossimo modello è un SUV premium?
Secondo quanto riportato auto.everyeye, sulla base di alcune ipotesi di addetti ai lavori, Dacia potrebbe lanciare la Breakster, un nuovo SUV Premium sulla base della Renault Talisman, segnando così il suo ingresso nel segmento premium con un modello versatile ma votato all’off road e più orientato verso le prestazioni.
Questo permetterebbe all’azienda di allargare i propri orizzonti e aprirsi anche ad una fetta differente di pubblico. Forte del suo successo commerciale, e di una crescita costante anche in un momento di difficoltà per l’automobilismo europeo, Dacia può permettersi di osare, e la Breakster potrebbe dare via ad una nuova era per il marchio. Con la casa madre Renault che sembra più orientata verso altri segmenti, Dacia potrebbe colmare il vuoto di mercato sul fronte delle compatte e delle station wagon, ovviamente sempre con un occhio ai costi e alle motorizzazioni per offrire un’auto il più accessibile possibile. Che l’azienda sia pronta per fare anche questo passo? Non resta che vedere se le ipotesi si trasfomeranno in realtà
