La Ferrari è molto concentrata sui nuovi prodotti del settore automotive ed ora è arrivato un annuncio in chiave futura.
Per la Ferrari sono giorni di grande festa, dal momento che Charles Leclerc è finalmente riuscito a vincere a casa sua, al Gran Premio di Monaco, portandosi a -31 punti nel mondiale dalla Red Bull di Max Verstappen. Inoltre, il Cavallino è ora a sole 24 lunghezze dal team di Milton Keynes tra i costruttori, e visti i progressi mostrati sia dalla SF-24 che dalla McLaren, ci sono tutte le carte in regola per sperare in un mondiale acceso e combattuto fino alla fine.
Si può dire che la F1 sia stata l’unica nota stonata per la casa di Maranello nel corso di questi anni, dal momento che sotto il punto di vista delle vendite, le cose vanno a gonfie vele. Nel 2023 è stato superato il miliardo di euro di utile netto per la prima volta nella storia della Ferrari, con oltre 13.000 auto immatricolate. Poche settimane fa sono stati tolti i veli alla splendida 12Cilindri, ed a breve arriverà anche l’erede della hypercar LaFerrari. Nel frattempo, si guarda già avanti.
Ferrari, l’Europa deve reagire alla Cina
Ad assistere dal vivo al successo di Charles Leclerc a Monte-Carlo, oltre al presidente John Elkann, c’era anche l’amministratore delegato della Ferrari, vale a dire Benedetto Vigna. Pochi giorni fa, l’AD aveva parlato della Rossa elettrica che debutterà a fine 2025, ma anche della risposta che l’Europa deve dare alla crescita della Cina. Al momento, il paese del Dragone ha un chiaro vantaggio sulle BEV e sulle loro batterie ed occorre che il Vecchio Continente trovi le giuste contromisure.
Parlando a “Bloomberg“, Vigna ha dichiarato: “Quella che c’è oggi sull’elettrico e sui suoi prezzi viene definita come una guerra dalla gente, ma per me si tratta invece di una bella competizione. Per me si tratta di una chiamata ad una reazione per l’Europa, perché se qualcuno è più veloce di te, devi provare a diventare tu il più veloce, e non a fermare gli altri“.
Vigna ha fatto riferimento all’indagine sui prezzi delle auto cinesi, con l’Europa che ha messo sotto accusa i tanto discussi sussidi statali che arriverebbero dal Governo ai costruttori. Nel frattempo, Vigna ha fatto sapere che la nuova Ferrari elettrica è a buon punto, e che sarà una vettura molto speciale. C’è grande attesa per scoprire quelle che saranno le sue specifiche tecniche.