Grazie a un sistema di radar all’avanguardia le strade potranno essere più sicure. Gli automobilisti più distratti iniziano a tremare.
Non ci sarà più scampo per nessuno e questo è dovuto a un nuovo sistema di radar all’avanguardia che è stato installato sulle nostre strade. Si basa su dei radar precisissimi, i quali sono connessi ad altrettante tecnologie avanzate e che non transigeranno più il minimo errore da parte dei conducenti.
Talvolta, si sa, qualche automobilista decide di andare oltre il limite di velocità in autostrada per i più disparati motivi. D’ora in poi non sarà più possibile fare una cosa del genere e se si sbaglierà ci sarà un sistema integrato di tecnologie pronto a rilevare tale errore.
Ma quella del limite di velocità non sarà l’unica trasgressione a essere penalizzata e che comporterà una multa salata per l’automobilista. Infatti, il nuovo radar, supportato da telecamere e intelligenza artificiale, sarà in grado di capire anche tante altre cose che non vanno nel veicolo in transito. Oltre all’andamento di esso sulla carreggiata, sarà capace di poter comprendere anche lo stato di manutenzione del veicolo stesso.
Il nuovo tutor non ammette il minimo errore
Ci siamo, i nuovi tutor 3.0 sono in funzione e sono stati disseminati su ben 26 tratte che si estendono dal Sud al Nord Italia. Ma non finisce qui, visto che Autostrade per l’Italia, in collaborazoine con Navigard, punta a riempire tutta la rete stradale di queste nuove tecnologie entro il 2027. Intanto, però, sono operative, pur se non riescono ancora a distinguere le dimensioni del veicolo in transito, visto che tale rilevazione servirà per degli scopi ben precisi.
Di fatto, quando entrerà in funzione anche questa funzione, allora per i mezzi di grandi dimensioni sarà davvero impossibile trasgredire. Sensori e telecamere rintracceranno questi veicoli per poter controllare se effettueranno sorpassi che per loro sono vietati in determinate zone. Inoltre, sarà controllato loro il limite della massa di carico e financo la condizione del veicolo.
Intanto, però, Navigard sarà capace di poter rilevare la velocità eccessiva dei veicoli, l’uso improprio delle corsie, i dati tachigrafici e il pagamento dei pedaggi. Per poterlo fare si avvale di una piattaforma avanzata capace di poter integrare varie teconologie connesse tra di loro.
Fra esse, spiccano radar, sensori, telecamere ad alta definizione, antenne DSRC, server periferici e intelligenza artificiale. Non appena questa il tutor 3.0 beccherà il trasgressore, allora sarà anche in grado di contattare direttamente le auto della volante di zona. In tal caso, esse interverranno e commineranno delle multe salate a chiunque abbia trasgredito.
