Vedere questo motore da 966 cavalli all’interno di una Porsche farebbe venire i brividi a chiunque. Ma non è l’unico dettaglio intrigante.
L’ingegno umano si supera di continuo, anche grazie a delle tecniche e degli strumenti sempre più evoluti che gli permettono di poter esaltare il suo potenziale. Solo ai tempi odierni è possibile vedere un motore da 966 cavalli su una di quelle Porsche che sono state capaci di fare la storia del settore.
Parliamo di una vettura sportiva coupé che è stata prodotta per la prima volta nel 1963 e che andava a sostituire la Porsche 356. Quest’ultima, a metà degli anni ’50, iniziava a sentire il peso degli anni e necessitava di essere sostituita al più presto. Inizialmente, la nuova auto che prese il suo posto si chiamò 901, ma la Peugeot avanzò una diffida per questa sigla utilizzata.
Di lì in poi, quindi, è iniziata la storia della Porsche 911, la quale sino ad oggi ha stabilito dei record difficilissimi da eguagliare. Uno dei più recenti è quello di altitudine, visto che ben due auto di questo genere sono addirittura arrivate a un’altezza di ben 6.734 metri dal livello del mare. Ma questa resistenza non è l’unica sua qualità, anzi a contraddistinguerla negli anni è stata la sua immensa eleganza, il lusso sfrenato che trasmette e la potenza del suo motore.
Porsche, questo modello non ha eguali al mondo
La 911 è una di quelle auto esistenti al mondo maggiormente performanti, ma qualcuno ha deciso di renderla ancor più potente. Infatti, al suo interno è stato montato un motore boxer biturbo con sei cilindri e da 3,8 litri, capace di erogare fino a un massimo di 966 CV e una coppia massima pari a 1.090 Nm.
Ma a cambiare non è solamente il motore, visto che questa versione delle Porsche 911 GT2 RS adesso si chiama Manhart TR 950. L’installazione di nuovi turbocompressori TTH e un sistema di raffreddamento molto più efficiente di quello precedente sono solo alcune delle migliorie apportate su questo modello. Infatti, sono stati migliorati anche i sistemi di aspirazione e di scarico, mentre le sospensioni ora sono dotate di montanti KW regolabili.
La massima attenzione sulla progettazione aerodinamica ha portato all’utilizzo di diverse parti in fibra di carbonio DB Carbon, come ad esempio lo spoiler anteriore, le minigonne laterali i canard del paraurti anteriore, il diffusore posteriore e le coperture delle prese d’aria posizionate sui parafanghi. Gli interni sono rivestiti in Alcantara nera e spiccano le cuciture rosse, così da creare un ambiente sportivo e ancor più elegante.
