Guai in vista per il best seller Volkswagen. In casa Dacia si prepara una brutta sorpresa
Volkswagen Golf è una delle auto più vendute della storia: un vero bestseller le cui vendite si contano a milioni e il cui prestigio nessuno è mai riuscito a scalfire. Eppure Dacia, forse il più improbabile dei competitor, ha in mente un colpo grosso, il più grosso che il mercato automobilistico possa immaginare: una nuova auto pensata per dare battaglia alla regina incontrastata del segmento C europeo.
Le cose stanno andando alla grande per il marchio romeno. Nel 2024 ha piazzato 538.000 auto in Europa, con una crescita del 3,7%. Un risultato che fa rumore, specialmente in un periodo dove i costruttori cinesi mordono fette sempre più grandi del mercato. Denis Le Vot, il capo di Dacia, non sta fermo a guardare. Al Salone di Bruxelles ha svelato le carte per il futuro.
La sfida si fa grandissima
Si chiamerà “Super Sandero”, e sarà diversa da tutto quello che abbiamo visto finora da Dacia. Niente berlina classica: il nuovo modello avrà un tetto più alto e una lunghezza di 430 centimetri. Sotto il vestito troveremo la piattaforma CMF-B, già usata su altre auto del gruppo. La scelta dei tempi è perfetta: mentre gli altri costruttori puntano tutto sull’elettrico, tanti clienti cercano ancora auto normali nel segmento C.

I numeri dicono che la Golf resiste sul podio delle vendite europee, con 210.484 esemplari consegnati nel 2024. La Sandero fa ancora meglio: domina la classifica con 270.111 auto vendute, davanti alla Renault Clio ferma a 216.569 unità. La gente apprezza le auto senza fronzoli, costruite bene e vendute al prezzo giusto.
L’elettrico non spaventa Dacia. Una Sandero a batteria arriverà entro il 2027, costruita sulla stessa base delle nuove Renault 4 e 5. Prima ancora, nel 2025, la Bigster riceverà una versione ibrida integrale con un motore elettrico aggiuntivo al posteriore.
La Spring elettrica ha avuto qualche difficoltà: vendite giù del 63% nel 2024 per colpa degli incentivi finiti e dei dazi sulle auto cinesi. Niente paura: il piano di crescita Dacia non si ferma per così poco. La filosofia rimane quella di sempre: tecnologia moderna a prezzi ragionevoli.
Il gruppo Renault guarda soddisfatto: 1.173.762 auto vendute in Europa, crescita dell’1,9%. A dicembre è arrivato pure il sorpasso su Stellantis: 120.276 auto contro 111.482. La strategia funziona: puntare su Dacia come marchio accessibile sta dando i suoi frutti.
La nuova sfida alla Golf dimostra quanto Dacia sia cresciuta. Non più solo auto economiche, ora punta al cuore del mercato europeo. Il segmento C è territorio difficile, pieno di concorrenti agguerriti. La ricetta Dacia potrebbe essere quella giusta: un’auto moderna, spaziosa, con un prezzo che farà parlare. Come sempre.