Il noleggio sta diventando un sistema sempre più richiesto al giorno d’oggi, ma c’è un modo per avere l’auto con anticipo zero.
La mobilità in questi anni sta subendo una serie di pazzeschi cambiamenti, con tantissime persone che ormai hanno deciso di abbandonare il vecchio concetto di auto privata. La motivazione è anche legata al fatto che la maggior parte dei Comuni sta rendendo la vita davvero impossibile per gli automobilisti.
Siamo di fronte infatti a una serie di limitazioni e restrizioni, con le ZTL che ormai sono sempre più frequente e i costi di gestione si impennano. Lo si vede anche con il caso delle assicurazioni, con queste che stanno toccando dei picchi elevatissimi, senza dimenticare poi come si debba pagare anche il bollo.
Per questo sempre più persone hanno ormai deciso di virare verso una scelta legata al noleggio a lungo termine. Di certo non mancano gli scettici in questo campo, ma ci sono anche le istituzioni che stanno cercando di fare di tutto e di più per poter venire incontro alle esigenze di chi noleggia, con la Spagna che ha dato il via a una proposta davvero pazzesca.
Mobilità sostenibile: il nuovo piano in Spagna
Anche in Spagna si sta facendo partire una guerra contro le auto private, tanto è vero che si stanno per tassare coloro che hanno delle auto di lusso, un po’ da anni avviene in Italia con il Superbollo. La novità però che si andrebbe a rinnovare il parco auto in Spagna con una serie di aiuti da un punto di vista del noleggio.
Questo dovrebbe infatti aiutare quella che al giorno d’oggi viene definita come mobilità sostenibile, con una serie di aiuti verso il noleggio di auto elettriche. Per prima cosa si ha intenzione di dare una serie di aiuti da un punto di vista economico per tutte quelle famiglie che hanno un reddito medio basso.
Inoltre si punta a un piano leasing, esclusivo però per l’acquisto di auto elettriche, in modo tale che di fatto sia il Governo ad acquistare quest’auto, con il cittadino che dunque la sta solo noleggiando con prezzi molto contenuti. Il piano è similare a ciò che stanno facendo in Francia, con i risultati che però sono altalenanti. Ciò che aziende e istituzioni devono domandarsi è perché si devono toccare certe corde per poter vendere delle auto, con il miglioramento e il perfezionamento dell’elettrico che è prioritario rispetto agli sconti.
