ZTL, cambia tutto quanto da oggi. Gli automobilisti dovranno fare attenzione, ecco cosa si dovrà sapere.
Le ZTL sono state piuttosto dibattute in Italia. Da un lato c’è chi le vede favorevolmente. Sono infatti importanti dal punto di vista ambientale, limitano la circolazioni di veicoli, soprattutto di quelli inquinanti, in alcune zone della città(spesso con vantaggi per i mezzi elettrici e ibridi proprio per incentivare all’acquisto di modelli green), tutelano dal traffico i residenti, e spesso vengono utilizzate per valorizzare zone di interesse pubblico della città (in molte città i centri storici appartengono alle zone a traffico limitato).
Dall’altra parte c’è chi invece le ritiene un grosso disagio per i cittadini. Vietare il passaggio di automobili in alcune zone complica sicuramente la mobilità in alcuni casi e allunga in molti casi il percorso da compiere, anche perché dirottando le auto altrove può portare a concentrare il traffico in determiante zone dove la circolazione non è certo flluida.
Per non parlare di coloro che, non sapendo di trovarsi in una zona a traffico limitato, non si accorgono del divieto e sono poi costretti a pagare una salata sanzione (una disavventura piuttosto frequente soprattutto quando si va in vacanza). A proposito di informazione, i cittadini di una grande città italiana dovranno prestare molta attenzione a partire da oggi, entra in vigore la nuova norma per quanto riguarda la ZTL
ZTL, a Verona cambia tutto
Dal 28 Ottobre la mobilità subirà dei grossi cambiamenti a Verona, con l’entrata in vigore del Piano della Sosta del Comune che prevede una mobilità maggiormente sostenibilità soprattutto nel centro storico e nei luoghi di interesse. Al momento, sono tantissime le persone che hanno ottenuto i permessi di transito nella ZTL attualmente in vigore (oltre 20mila a fronte di 1.600 posti auto, senza considerare i permessi speciali per i cittadini con disabilità o appunto quelli delle auto elettriche). Troppi da poter sostenere sia dal punto di vista del transito che della sosta.
La misura porterà quindi maggiore ordine e organizzazione limitando il transito delle auto per rendere la zona più vivibile per i pedoni e per i cittadini più fragili. Chi non ha il permesso potrà entrare nella ZTL quattro volte al mese. I residenti potranno richiedere l’accesso tramite la piattaforma Citypass. Le fasce orarie di libero accesso alla ZTL sono state abolite. Non ci sono cambiamenti per chi invece ha già ottenuto il permesso.
Entra poi in vigore una nuova area pedonale urbana dentro la Ztl costituita da Piazza Erbe, Via Pellicciai, Via Cairoli, Corso Santa Anastasia, Corso Porta Borsari e Corte Sgarzerie. Negli accessi è prevista l’installazione di varchi elettronici. Queste misure sono state prese per tutelare il centro storico e rendere la città più vivibile per i residenti.
